Alcuni studenti della scuola in ospedale stanno sostenendo gli esami di Stato. Tra loro in tre affronteranno gli esami proprio qui, presso il Regina Margherita. Un grandissimo “in bocca al lupo” a tutti quanti!
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Quest'anno abbiamo partecipato al progetto "Adotta uno scrittore" e grazie a questa attività abbiamo incontrato due volte lo scrittore e direttore de "La Stampa" Mario Calabresi. Il nostro ospite è venuto due volte in maggio, ha parlato dei suoi libri, del suo lavoro ma soprattutto di vita. Durante i due incontri abbiamo dovuto fermarci a riflettere se siamo nati nel periodo sbagliato o in quello giusto. Se la nostra vita potrebbe essere meglio o se dovremmo essere felici di quello che abbiamo. Alla fine di questo progetto avremmo dovuto incontrarci al Salone del libro di Torino. Purtroppo Mario Calabresi non è venuto e abbiamo presentato i nostri incontri senza di lui. Uno dei questi giorni andremo a "La Stampa" e daremo a Mario Calabresi il regalo che abbiamo preparato come ringraziamento della sua visita ma soprattutto della sua onestà, sincerità e disponibilità nei nostri confronti. Le foto della prima visitaLe foto della seconda visitaIl Salone del libroNel mese di aprile, due nostri professori, la prof.ssa Cuscinello e il prof. Bodrito sono stati nella terra dei geyser e del ghiaccio, in Islanda. Questo viaggio è stato effettuato grazie al nostro progetto Comenius, Big Green Footsteps che prevede lo scambio di esperienze tra professori dei diversi paesi coinvolti nel progetto, aiuta a condividere idee, a scoprire le nuove tecniche pedagogiche e soprattutto a costruire una sinergia nuova per futuro.
Durante il loro soggiorno nel paese più a nord dell’Europa, i due docenti hanno condotto tre lezioni. Nella prima, la professoressa di scienze ha intrattenuto i bambini islandesi con un esperimento di “cromatografia su carta”, utilizzando carta da filtro e pennarelli ad acqua per scoprire quali sono i colori che costituiscono il colore definitivo. Nell'esperimento si ricerca anche un valore emotivo, in modo che gli allievi capiscano che dietro a ciò che osserviamo si nascondono diverse altre cose e il lavoro di molti. Il giorno seguente i professori hanno presentato la nostra scuola ai colleghi islandesi raccontando cosa facciamo, con chi lavoriamo e gli enti con i quali siamo in collaborazione. Nel pomeriggio hanno incontrato due gruppi di lavoro, uno ospedaliero che lavora con ragazzi con malattie congenite e uno scolastico che lavora con ragazzi in cura presso la moderna struttura ospedaliera. Entrambe le strutture sono organizzate in modo trasparente con alto livello motivazionale perché non basta saper fare e avere la pazienza, bisogna anche crederci. Per concludere, la prof. Cuscinello ha condotto una presentazione sull’Italia, le sue regioni e in particolare sulla città di Torino. In questa occasione è stato presentato il cartone animato con i disegni fatti dai ragazzi della scuola ospedaliera di Torino e di Londra, la cui realizzazione è stato fatta in collaborazione con il Museo del Cinema di Torino. Hanno concluso l'incontro divertendosi con il gioco "Memory" le cui carte riproducono i disegni dei ragazzi. Il 26 marzo abbiamo finito il ciclo di laboratori che abbiamo chiamato "MEET MY COUNTRY". Dominika, la nostra terza assistente Erasmus, ha presentato il suo paese, la Repubblica Ceca.
Per molti anni conosciuta come Cecoslovacchia, questo piccolo paese al centro dell'Europa si è separato nel 1993, facendo sorgere la repubblica Slovacca e, appunto, la Repubblica Ceca (conosciuta anche come Cechia), una nazione dalle antiche tradizioni e contraddistinta da un fascino mistico e intrigante. Per iniziare, Dominika ci ha deliziato con le note dell'inno nazionale, cantandolo con orgoglio. Successivamente, ha avuto inizio un gioco. Abbiamo poi formato tre gruppi e stabilito le varie attività: descrivere un personaggio famoso della cultura ceca, comporre alcune rime sulla geografia del paese, e fare imitazioni sulle leggende, invenzioni e prodotti tipici. Inoltre, abbiamo cercato alcuni bigliettini con parole in lingua ceca nascosti in aula e li abbiamo tradotti in italiano usando il dizionario. Per finire, abbiamo risposto ad alcune domande relative alla cultura generale della Repubblica Ceca. Tutti questi compiti hanno avuto un limite di tempo. I vari gruppi che abbiamo formato avevano ciascuno il nome dei più importanti monumenti e luoghi storici di Praga. Alla fine tutti gruppi hanno ottenuto gli stessi punti, risultando quindi tutti vincitori. Come premio abbiamo ricevuto due puzzle con le foto di Praga. Dominika spera che verremo a trovarla nella sua splendida città! Il 19 marzo abbiamo avuto un altro laboratorio del ciclo MEET MY COUNTRY: questa volta abbiamo imparato a conoscere la Polonia, il paese della nostra assistente Erasmus Kalina.
Lei ha preparato un laboratorio con un'interessante presentazione e con gli altri materiali ha fatto un grande gioco dove abbiamo dovuto rispondere alle domande che abbiamo trovato nella presentazione. Abbiamo ricevuto informazioni generali sulla cultura e natura della Polonia e abbiamo guardato il film sulla sua storia. Inoltre, abbiamo conosciuto la città di Kalina, Wroclaw e abbiamo visto le foto dei monumenti della più bella città Polacca, Cracovia. Siamo divertiti e giá ci prepariamo per il viaggio in Polonia! A marzo, per tre settimane di fila, le tirocinanti Erasmus organizzano ognuna un laboratorio di approfondimento sul proprio paese: la Polonia, la Repubblica Ceca e la Germania.
L'11 marzo apre la serie il laboratorio sulla Germania. Si svolge in due ore ed è tenuto in gran parte in lingua inglese. Per rompere il ghiaccio con i ragazzi che magari non osano parlare in inglese, leggiamo un elenco divertente sulle tipiche tedesche: 26 signs you were born and raised in Germany. A cui appartengono fra gli altri la famosa birra tedesca, il semaforo rosso (che viene SEMPRE rispettato), il cibo universale: Döner Kebab, la puntualità e l'unico e vero pane tedesco. ( http://matadornetwork.com/life/26-signs-born-raised-germany/ ) So far so good, dopo viene la parte importante del laboratorio: il gioco con la mappa della Germania, domande e esercizi sui personaggi, sulle città e sulle caratteristiche tedesche. Antonia ha preparato un cartellone con la mappa della Germania al centro e un percorso di gioco sui bordi. I ragazzi dovevano leggere, per prima cosa, la fiaba "Il pifferaio magico" e poi erano obbligati a seguire la figura del pifferaio sulla mappa percorrendo il percorso delle domande e degli esercizi. In questo modo i ragazzi potevano imparare, ma anche riconoscere personaggi e città tedeschi e la geografia della Germania per superare i tipici pregiudizi: Lederhosen, würstel, Monaco e la birra. C'è molto di più nel paese di poeti e pensatori, fra il castello Neuschwanstein e il mar Baltico, fra Aquisgrana e Dresda. Ci sono i fratelli Grimm e le fiabe che hanno raccontato, il grande riformatore Martin Lutero, la ragazza Anne Frank, la capitale della Germania Ovest Bonn, la caduta del Muro nel 1989, la Volkswagen, i mercati natalizi e l'amore per ordine e Gemütlichkeit. Il pifferaio magico ha condotto i ragazzi da Hamelin a Braunschweig, ad Amburgo e a Brema. Hanno visto il mare del Nord, la Renania Settentrionale-Vestfalia, Francoforte sul Meno,Ulma, Monaco, la fortezza Wartburg e Berlino. E magari si ricorderanno qualche curiosità tedesca che hanno visto o sentito sul loro viaggio immaginario... Auf ein Wiedersehen in Deutschland! Ombretta e Sina, le due insegnanti dell'inglese, e una delle assistenti, Antonia, sono partite per la città della moda per ascoltare alle conferenze tenute da professori della lingua inglese alla National Conference 2015 tenendosi il 5 marzo a Milano. Il motto dell'intero congresso (durando dal mattino al presto pomeriggio) era l' "Effective Communication in the Classroom and Beyond" per cui gli oratori avevano scelti temi come la comunicazione fra gli studenti e fra il professore e i suoi studenti in classe.
Dopo la registrazione degli insegnanti d'inglese formando il pubblico, il congresso ha iniziato con un'introduzione breve di Michael Flynn con il titolo "Shaping Learning Together". Dopodiché Denis Delaney ha parlato delle diversità intellettuali, sociali e culturali fra gli studenti individuali per cui bisogna svilluppare strategie per sostenere quelli più rimasti indietro e per promuovere allo stesso tempo quelli più avanzati. Prima della pausa in cui è stato possibile frequentare gli stand di alcune associazioni e collegi presenti (per esempio Trinity College London, British Council, MLA, A.C.L.E.) ha parlato anche Orsola Riva, una rappresentante del Corriere, sulla presenza dell'istituzione scuola nel Corriere (Corriere.it/scuola). Dopo la consultazione degli stand, i materiali esposti e conversazioni con i rappresentanti delle associazioni, Robin Walker ha tenuto la sua conferenza "Working with words: finding, using and keeping vocabulary" sulle difficoltà di imparare e memorizzare le parole di una lingua straniera. Secondo lui è importante ripetere e esercitare le stesse parole (dando peso alla pronuncia giusta!!) almeno 6 volte in grado di memorizzarle e mantenerle nella memoria a lungo termine. Anche la consultazione giusta dei dizionari è importante per gli studenti da imparare per garantire così il loro lavoro indipendente e per incuriosirli a consultare anche altre parole imparentate o impressioni contenendo la parola in questione. La possibilità di sentire e magari scambiare idee con altri insegnanti che hanno successo con i loro metodi è in ogni caso utile e fonte di ispirazione. Il nostro team è cresciuto: è arrivata un'altra nuova insegnante Erasmus, Antonia dalla Germania!23/2/2015 Diventiamo sempre più internazionali dopo l'arrivo di un'altra insegnante Erasmus: questa volta si tratta di una ragazza proveniente dalla Germania. Lei è una studentessa di italianistica dell'Università di Duesseldorf e ha una grande conoscenza della lingua italiana. I nostri studenti potranno assistere a interessanti conversazioni in tedesco, in inglese e magari anche in italiano grazie alla nostra nuova docente, che sará di ottimo supporto al nostro team.
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Stiamo partecipando a tanti progetti, guarda a sinistra! Archives
Giugno 2015
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